Ritardo Mentale
Per ritardo mentale s’intende un quoziente intellettivo inferiore a 70, che si esplica in capacità intellettive molto al di sotto della media, che influiscono negativamente sulla qualità della vita del bambino e di tutta la sua famiglia. I principali limiti del ritardo mentale sono rappresentati da:
- Diminuita o assente capacità di comunicazione
- Diminuite abilità sociali
- Incapacità di autocontrollo
- Incapacità alla gestione autonoma di sé
- Incapacità di provvedere a se stessi
- Mancato mantenimento della sicurezza personale
Purtoppo non esiste terapia farmacologica per questo tipo di disturbi, poiché essi sono quasi sempre sostenuti da danni irrimediabili e permanenti. L’unico trattamento possibile è quello dell’istruzione ad hoc e del supporto sociale, provvedimenti molto difficili da sostenere, sia per i genitori, che per il bambino, che spesso risultano essere anche molto costosi.
Se i danni che sono alla base del ritardo mentale sono stati causati da negligenza medica, la famiglia potrebbe avere diritto a un risarcimento, ecco perché è importante sapere quali possono essere le cause della disabilità intellettuale del proprio bambino:
- Patologie genetiche (aminoaciduria, galattosemia, malattia di Gaucher, malattia di Tay-Sachs, mucopolisaccaridosi, sindrome di Hunter, neurofibromatosi, sclerosi tuberosa etc)
- Patologie della gravidanza (infezioni congenite, come rossolia e toxoplasmosi, esposizione a tossine, assunzione di farmaci, malnutrizione materna, diabete gestazionale, pre-eclampsia, eclampsia, sindrome HELLP, ritardo di crescita intrauterino)
- Problemi durante il travaglio e il parto (parto prematuro, leucomalacia periventricolare, parto podalico, parto operativo con forcipe, parto gemellare, asfissia perinatale, emorragie endocraniche, distacco di placenta, placenta previa, cattiva assitenza al travaglio e al parto)