Distocia della spalla e decesso del neonato – Tribunale di SMCV
Evento verificatosi presso la ASL CE 2.
Il caso in oggetto riguarda quanto occorso nel 2005 in occasione del parto della Sig. ra A.
Presso il P.O.F.P., parte della ASL di Caserta, i sanitari non eseguivano alcuna ecografia ostetrica, al fine della valutazione della biometria fetale, omettevano la diagnosi di macrosomia fetale, che avrebbe orientato gli stessi verso il parto cesareo, più indicato nel caso in oggetto.
L’espletamento del cesareo avrebbe permesso di scongiurare la distocia della spalla del feto iperevoluto.
Da tale condotta discendeva il decesso del piccolo per asfissia intrapartum, durante la fase espulsiva.
Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Proceduto a ricorso ex 696 bis c.p.c., le parti hanno raggiunto un accordo transattivo per la somma di euro 350.000€ circa.